Luciano Rispoli Psicoterapeuta : 2° Congresso Nazionale di Psicoterapia Corporea
Luciano Rispoli |Psicoterapia Corporea
2° Congresso Nazionale di Psicoterapia Corporea
Catania, 15-17 Maggio 1992
Il 2° Congresso Nazionale di Psicoterapia Corporea avrà sede all’Università di Catania, Monastero dei Benedettini, dal 15 al 17 Maggio del 1992 ed affronterà i fondamenti scientifici di una teoria complessiva del Sé.
Il Congresso, organizzato dall’Associazione Europea di Psicoterapia Corporea diretta dal Prof. Luciano Rispoli, è strutturato in tre giornate:
- il venerdì mattina si affronterà il tema della “nascita e sviluppo del Sé”, mentre nel pomeriggio ci si soffermerà sulle caratteristiche del Sé nell’infanzia;
- il sabato mattina l’attenzione sarà rivolta alle alterazioni, alle patologie del Sé ed ai fattori di cambiamento in psicoterapia corporea; fino ad arrivare, nel pomeriggio, al vero e proprio progetto terapeutico;
- domenica mattina, infine, interverranno Chairman G. Lo Verso, W. Pasini, G.P. Lai, B. Andriello, L. De Marchi ed L. Manfredini sulla continuità del Sé e sulla qualità dei sentimenti.
Nell’ottica della Psicoterapia Corporea il Sé non è più visto come sedimentato in istanze distinte e separate, ma è considerato nella sua interezza, organizzato in Funzioni psico-corporee, ciascuna delle quali rappresenta l’intero Sé, importanti allo stesso modo senza nessuna struttura piramidale che subordini una Funzione all’altra.
Le Funzioni, presenti tutte fin dalla nascita, sono le componenti del Sé che, interagendo in modo profondamente interconnesso tra di loro, influiscono sulla modalità complessiva di essere della persona. Le varie Funzioni possono essere lette in differenti collegamenti tra di loro, che corrispondono a vari Sistemi vitali studiati dalle varie discipline scientifiche: neurologico, neurovegetativo, emotivo, endocrino, immunitario, sensoriale, motorio. Nella fase evolutiva, il bambino attraversa delle esperienze fondamentali per la sua vita, dette, perciò, Esperienze di Base.
Se attraversate positivamente ed in modo continuativo, queste Esperienze diventano capacità di fondo, o meglio Funzionamenti di fondo (uguali in tutte le culture e presenti in tutte le fasi di vita), che sono all’origine, alla radice, dei vari pensieri, emozioni, gesti ed atteggiamenti espressi nelle diverse situazioni. Individuando in modo chiaro ed essenziale la configurazione Funzionale, vale a dire la modalità in cui le varie Funzioni psico-corporee si presentano nei vari Funzionamenti di fondo, è possibile intervenire su tutti i livelli del Sé sia in terapia che nella prevenzione: sul respiro, sulla tensione muscolare, sulle sensazioni fisiche, sul neurovegetativo, sul sistema endocrino ed, ovviamente, anche sulle emozioni e sui pensieri.
Il Neo-Funzionalismo inserisce, inoltre, il concetto di Attività umane, ovvero tutto quello che l’essere umano mette in atto nella propria vita per realizzare se stesso e il rapporto con gli altri. Ciascuna attività umana è resa possibile proprio grazie a determinati Funzionamenti di fondo raggruppati. È agendo su questi Funzionamenti di fondo che possiamo migliorare e rendere efficace in modo specifico ogni singola attività umana.
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