Luciano Rispoli Psicologo: Corporeità spazio e tempo, interventi integrati.
Luciano Rispoli Psicologo: Corporeità spazio e tempo, interventi integrati.
L’intervento integrato è un traguardo importante nella storia della psicologia, della psichiatria, della psicoterapia, della relazione di aiuto.
Ma in che senso integrato? Il Neo-Funzionalismo studia da tempo i fenomeni nella loro globalità e complessità, vale a dire tenendo conto di tutti gli elementi che li compongono. La persona, ad esempio, viene vista nel suo insieme come un organismo mente-corpo, come organizzazione di tutte le Funzioni psico-corporee che lo compongono (pensieri, emozioni, mondo simbolico, sistema neurovegetativo, sistema endocrino, sistema immunitario, sistema posturale, sensazioni, movimenti), Tutte queste Funzioni rappresentano l’interezza della persona e possono al contempo essere ben conosciute nei loro funzionamenti dettagliati e particolareggiati. Il Sé della persona umana è integrato sin dall’inizio, è composto da tutte le Funzioni integrate, tutte egualmente importanti, in una configurazione “circolare” e non “piramidale.
Ma che vuol dire oggi parlare di corpo?
Corporeità
Vi è una lunga storia relativamente alla presenza del corpo in psicoterapia, dell’importanza del corpo nelle relazioni dì aiuto.
Per molto tempo la possibilità di considerare il corpo all’interno della psicoterapia è stata ritenuta improponibile, in quanto – si diceva – le azioni corporee sarebbero state un acting out, un cortocircuitare il pensiero e la elaborazione di vissuti transferali. In realtà noi siamo sempre stati dell’opinione contraria perché il corpo è di fatto nella relazione terapeutica, e lo è concretamente non solo come metafora o spazio simbolico.
Oggi, finalmente si parla molto del corpo in psicoterapia; ma – come ho sostenuto più volte – non basta dire che il corpo è coinvolto o che i sistemi che compongono l’organismo sono integrati. bisogna anche capire quali sono i funzionamenti profondi dell’unità corpo-mente, e come sono interrelati i vari sistemi; comprendere cosa succede su tutti gli altri piani del Sé quando si interviene su uno di essi, e anche in che modo agire su quel piano e sugli altri piani per ottenere risultati e cambiamenti voluti nel modo più efficace possibile.
La Psicologia Funzionale studia da molto tempo tutto questo, fino ad arrivare a comprendere sia che è necessario agire in modi molto precisi il più possibile contemporaneamente su tutti i sistemi, sia come agire, per recuperare veramente i funzionamenti alterati e carenti nei vari problemi e nelle varie patologie.
Qui vogliamo fare una particolare riflessione su qual è l’interconnessione del corpo (nel suo insieme) con lo spazio e il tempo.
Corpo e spazio
Qual è il collegamento del corpo con lo spazio?
Il corpo nello spazio riguarda alcune Funzioni importanti del Sé: vale a dire la forma, ma soprattuttoo il movimento e le posture. Queste Funzioni sono normalmente – come già abbiamo visto – integrate con le altre, tra cui qui vogliamo citare in particolare: le emozioni, la rappresentazione di sé, le fantasie e le immaginazioni (vedremo poi perché).Il corpo come movimento, forma e postura ha un duplice output: uno interno e uno esterno. Quello interno è costituito da cosa queste Funzioni trasmettono a noi stessi, come ci si sente, come ci si percepisce nel nostro essere al mondo. Quello esterno è sempre una sorta di messaggio che trasmettiamo agli altri.
La forma
La Forma ha a che vedere con la nostra immagine corporea, collegata al piacerci più o meno, e quindi al Valorizzarci e in ultima analisi alla nostra Consistenza interna. E questa immagine trasmette impressioni ben determinate all’esterno…
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